Il logo della Confederation's Cup 2013 |
Manca un anno e mezzo al
Mondiale del 2014, mancano invece poco più di 6 mesi alla Confederation’s Cup
in programma sempre l’anno prima dei mondiali nella stessa nazione che ospiterà
la rassegna iridata. In tv già si cominciano a vedere i primi servizi riguardo
questo fantastico paese che è il Brasile, la gente si sta già preparando a un
evento storico, nella casa della tecnica del calcio, e che sarà seguito da un
altro evento altrettanto importante come l’Olimpiade a Rio de Janeiro nel 2016.
Ieri si è svolto il sorteggio della competizione che a giugno 2013 vedrà
impegnata anche la formazione Azzurra in virtù del secondo posto all’Europeo e
del fatto che la Spagna era già qualificata perché campione del mondo in
carica. È
stato un sorteggio a dir poco travagliato, non era difficile il da farsi, dato che già 4 squadre erano sicure della propria posizione: il Brasile andava diviso dalla Spagna perché il regolamento stabilisce la “divisione” tra i campioni del mondo e il paese ospitante, l’Italia non poteva andare con la Spagna quindi doveva essere nel girone del Brasile e l’Uruguay doveva essere nel girone opposto all’altra squadra sudamericana ovvero proprio il Brasile. Rimanevano nell’urna i campioni d’Africa, la cui squadra verrà decisa nella prossima competizione ad inizio 2013, i campioni oceanici di Tahiti, i campioni nordamericani del Messico e campioni asiatici del Giappone del nostro Zaccheroni. Il momento caotico è avvenuto quando Valcke, il segretario generale della FIFA, si è ritrovato l’Uruguay e Tahiti nello stesso girone e collocati nella stessa posizione, perché uno degli chef più famosi del Brasile invitato speciale al sorteggio, aveva sbagliato nell’introdurre la mano nell’urna errata. Alla fine con un po’ di imbarazzo tutto si è risolto e i gironi sono stati composti in questo modo: GROUP A: Brasile,Italia, Messico, Giappone; GROUP B: Spagna, Uruguay, Tahiti e i Campioni d’Africa 2013.
stato un sorteggio a dir poco travagliato, non era difficile il da farsi, dato che già 4 squadre erano sicure della propria posizione: il Brasile andava diviso dalla Spagna perché il regolamento stabilisce la “divisione” tra i campioni del mondo e il paese ospitante, l’Italia non poteva andare con la Spagna quindi doveva essere nel girone del Brasile e l’Uruguay doveva essere nel girone opposto all’altra squadra sudamericana ovvero proprio il Brasile. Rimanevano nell’urna i campioni d’Africa, la cui squadra verrà decisa nella prossima competizione ad inizio 2013, i campioni oceanici di Tahiti, i campioni nordamericani del Messico e campioni asiatici del Giappone del nostro Zaccheroni. Il momento caotico è avvenuto quando Valcke, il segretario generale della FIFA, si è ritrovato l’Uruguay e Tahiti nello stesso girone e collocati nella stessa posizione, perché uno degli chef più famosi del Brasile invitato speciale al sorteggio, aveva sbagliato nell’introdurre la mano nell’urna errata. Alla fine con un po’ di imbarazzo tutto si è risolto e i gironi sono stati composti in questo modo: GROUP A: Brasile,Italia, Messico, Giappone; GROUP B: Spagna, Uruguay, Tahiti e i Campioni d’Africa 2013.
Un momento del sorteggio |
Belo Horizonte, Brasilia,
Fortaleza, Recife, Salvador e Rio de Janeiro saranno le città che ospiteranno
le otto squadre, la finale al Maracanà il 30 giugno 2013. Per quanto riguarda i
preparativi, si spera che lo stato faccia di tutto per
aumentare e migliorare i trasporti e le infrastrutture perché ancora il Brasile
pecca in questo, la FIFA è sicura e convinta che nel 2014 assisteremo a
qualcosa di straordinario e perfetto in tutto!
Nessun commento:
Posta un commento