Nantes 2013 |
Per quattro giorni, dal 3 al 6 gennaio 2013, Nantes (Francia) è stata
la capitale del biliardino, o se meglio preferite, il calcio balilla. In 500,
uomini e donne, da 40 nazioni diverse (persino dalla Cina, dal Kuwait e dal Sud
Africa), si sono sfidati, singolarmente o in coppia, per portarsi a casa la
Coppa del Mondo. A rappresentare i colori dell’Italia ci ha pensato una
ragazza, di 24 anni, Roberta Begnis che dice di allenarsi 3-4 ore al giorno, ma
di essere ancora lontana dai migliori della specialità. Per il presidente della
federazione francese e internazionale, è stata una grande occasione quella di
ospitare la Coppa del Mondo, non solo un’opportunità sportiva, ma qualcosa che
va al di là, come a tramandare una tradizione culturale che più che altrove si
è ben radicata in Francia nel corso degli anni. Quindi è stato anche il momento
di confrontare le varie tecniche di gioco e di poter discutere riguardo alcune
scelte regolamentari che in ogni paese potrebbero essere differenti. Per la
finale di domenica 6 gennaio c’erano 15 mila spettatori, senza contare che
oltre 12 milioni l’anno seguita in diretta sul canale satellitare Eurosport2,
come dire, un bel successone!
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