07 febbraio 2013

I RIGORI MANDANO IL BURKINA FASO IN PARADISO NONOSTANTE UN ARBITRAGGIO SCANDALOSO

Il Burkina Faso

2 su 2: nelle ultime due edizioni della Coppa d’Africa abbiamo assistito a due autentiche sorprese, la prima è stata la rivelazione Zambia, che poi vinse il trofeo, la seconda è il Burkina Faso. Eh già, proprio ieri hanno estromesso dalla semifinale il più quotato Ghana e si sono aggiudicati il diritto di giocarsi la finale, contro la Nigeria, per la prima volta nella loro storia. Nonostante un arbitraggio scandaloso sono riusciti a ribaltare una partita che si era messa in salita, per poi vincerla ai calci di rigore. Poco dopo il fischio d’inizio, l’arbitro tunisino s’inventa un rigore inesistente per le Black Stars del Ghana, solo nel secondo tempo il Burkina Faso rimette a posto le cose, e sottolineiamo meritatamente. Non è finita però, perché l’arbitro decide di danneggiare ulteriormente i neofinalisti: al 117esimo minuto invece di fischiare un rigore netto, il giocatore del Burkina Faso viene ammonito per simulazione con conseguente espulsione essendo già stato ammonito nel corso del match. I rigori mandano in paradiso il Burkina Faso che può festeggiare la sua prima finale della sua storia, mentre la delusione, giustamente, prevale nei giocatori del Ghana che per l’ennesima volta devono arrendersi a questa competizione. Domenica è in programma la finale tra la Nigeria e il Burkina Faso.

Nessun commento:

Posta un commento