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| Gianpiero Ventura |
Consueto appuntamento con le riflessioni sul weekend appena
trascorso di serie A. Partiamo dal sabato quando si è rivista la Juve dei tempi
d’oro, che con una grande mole di gioco in fase offensiva e con grande
aggressività in fase difensiva, ha messo sotto nettamente la Fiorentina (2-0).
Il Napoli alle 20.45 si è salvato a tre minuti dal termnine (1-1): vantaggio
laziale, poi dopo la sfida alle traverse e ai pali, Campagnaro marca il
pareggio e tiene vive le possibilità scudetto partenopee. Poche occasioni e
poco divertimento nelle sfide di Parma e Bergamo: due pareggi (entrambi 0-0)
tra i parmensi e il Genoa e l’Atalanta e il Catania. Pareggi con goal a Bologna
e a Palermo: i rossoblu di Pioli devono rimediare al vantaggio senese (1-1),
mentre Malesani non esordisce nel migliore dei modi in terra siciliana (1-1) perché
si ritrova a rincorrere una partita in cui il Pescara era passato in vantaggio
e solo il goal di Fabbrini fa sorridere i rosanero. Se per Malesani c’è l’esordio
con un punto, per Andreazzoli e la Roma non c’è nemmeno quello, sconfitta a Genova
contro la Sampdoria (3-1) in una partita che mette ancora una volta in risalto
le lacune giallorosse soprattutto in fase difensiva. Protesta il Torino da
Udine, dove l’Udinese vince (1-0), ma i granata protestano per due rigori non
concessi, splendida la reazione di Ventura nel post partita. Terminiamo con le
due milanesi: il Milan e il suo Balotelli strappa un fatidico pareggio da
Cagliari (1-1); mentre a San Siro è goal e spettacolo tra Inter e Chievo (3-1)
con i nerazzurri che si portano a meno 1 dal quarto posto. L'immagine di oggi va meritatamente a Ventura per il fair play mostrato nel post gara come detto in precedenza.
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