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| Matija Duh |
Ci arriviamo tardi, ma è sempre meglio tardi che mai, recita
un vecchio proverbio. Lo speedway piange ancora una vittima, sono trascorsi
pochi mesi dall’incidente nel quale Lee Richardson ci lasciò, ora è toccato ad
un giovane sloveno, Matija Duh. Classe 1989, amato per la sua simpatia e per la
sua passione per questo sport, nel campionato argentino ha incontrato l’ostacolo
più duro della vita che non è riuscito a superare. L’incidente è avvenuto al
primo giro del campionato internazionale argentino di speedway a Bahia Blanca,
ha urtato la ruota posteriore del nostro Guglielmo Franchetti per poi picchiare
ad altissima velocità contro le barriere formate da copertoni di gomma (non è
il momento di far polemica, ma non è il caso di evolversi su queste barriere
protettive?).
È proprio la velocità impressionante con il quale è avvenuto l’impatto (GUARDA IL VIDEO A LATO) che non ha lasciAto scampo allo sloveno. Soccorso subito dai medici in pista è
stato poi trasportato velocemente all’ospedale di Penna dove alle ore 6.00 del
3 febbraio il suo cuore ha cessato di battere per le grosse lesioni subite nell’impatto;
i medici nei giorni precedenti avevano già dichiarato la morte cerebrale del
giovane, incrociando le dita perché appunto le lesioni erano troppo gravi. La famiglia
dalla Slovenia si è mossa subito in viaggio verso l’Argentina per raggiungere
al più presto il loro Matija e stargli accanto, ma purtroppo non c’è stato
nulla da fare. AllSports si rende partecipe del dolore per la scomparsa di
Matija Duh, e in un momento di tristezza come questo facciamo le più sentite
condoglianze alla famiglia del giovane.
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