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| Adriano Galliani e Max Allegri |
Parte oggi il progetto Cantera al Milan. Il termine fa
ovviamente riferimento allo stile del Barcellona, che ha saputo nel corso degli
anni costruire un settore giovanile in grado di sfornare giocatori utili alla
prima squadra, e che giovani! A dirla tutta, il Barcellona non è il primo vero
e proprio progetto messo in atto, ma lo è stato quello olandese dell’Ajax, il
primo a far si che le squadre delle giovanili usassero le stesse tattiche
adottate in prima squadra. Il cosiddetto “capo-allenatori” sarà proprio
Massimiliano Allegri, a segno della fiducia che la società ha di questo tecnico
(intenzione di tenerlo anche il prossimo anno?), e che a proposito dell’interessamento
della Roma ha detto di apprezzare il corteggiamento giallorosso ma di star bene
al Milan e voler continuare la sua avventura. L'idea è quella di vedere i risultati già nel giro di tre anni, un lavoro che dovrebbe ricreare nel tempo uno zoccolo duro cresciuto all'interno di Milanello come quello appena passato; il coordinatore generale del
settore giovanile del Milan rimarrà Filippo Galli (presente anche come supervisore
in estate al Milan Camp di Cortina d’Ampezzo), mentre proprio Max Allegri
detterà le linee guida per le giovanili (dai giovanissimi alla primavera),
dalla tattica da adottare in partita, alle predisposizioni per gli allenamenti.
Un progetto pienamente appoggiato dalla società e in particolare dal dottor
Galliani che afferma ancora una volta come sia impossibile per le squadre
italiane acquistare giocatori di un certo livello, perciò la soluzione migliore
è provare a crearseli in casa, poi se qualche miracolo di mercato è ancora
possibile, perché no a qualche follia milionaria…
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