Concluso il campionato Sudamericano Under 20 è ora di
bilanci, soprattutto per vedere quali talenti si sono messi in luce e quindi da
tener d’occhio per il prossimo futuro. Per la cronaca, il titolo è andato alla
Colombia, il terzo dopo quello dell’87 e del 2005 battendo nell’ultima partita
del girone il Paraguay a cui bastava un solo pareggio per vincere il
campionato. Il torneo si è svolto prima con 2 gironi da 5, con le prime 3 per
ogni girone che si qualificavano matematicamente per il girone finale a 6
squadre. È proprio nella prima fase che ci sono state le due eccellenti
eliminazioni di Argentina (padroni di casa) e Brasile a sorpresa. Oltre alla
Colombia e al Paraguay, anche Uruguay e Cile hanno ottenuto il pass per i
mondiali che si svolgeranno in Turchia in estate. Molti sono i giocatori che si
sono messi in luce, facendo intravedere doti da fuoriclasse degne di esser
tenute d’occhio dagli addetti ai lavori. Su tutti partiamo da un giocatore del
Pescara, che quindi già conosciamo, Juan
Fernando Quintero (Colombia), grande classe e autentico trascinatore dei Cafeteros verso la conquista del titolo;
molto probabile la sua partenza a giugno, magari anche in una grande squadra
dato che il suo valore di mercato accresciuto non sarà alla portata dei club
medio piccoli. Valber Huerta (Cile)
un mancino davvero intelligente tatticamente, ordinato e difficile da superare.
È un centrale difensivo che difficilmente può farne a meno la Roja. Diego Laxalt (Uruguay), l’Inter ha fatto bene a tesserarlo, un
centrocampista completo, paragonabile a molti proprio perché si adatta a fare
la mezzala, il trequartista o all’occorrenza il mediano. Nicolàs Lopez (Uruguay), di proprietà della Roma, è davvero un
piacere per i capitolini vederlo così in forma,un sinistro magico che anche
negli spazi più stretti sa risolvere le situazioni più complicate. Finiamo con
un portiere Christian Bonilla
(Colombia), abile, molto forte tra i pali, sembra avere un grande futuro, fu
molto vicino qualche anno fa al City di Mancini ma poi non se ne fece nulla.
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