UNA FAVOLA DI NOME TAHITI...

Il portiere Roche al rigore sbagliato da Torres

Quando uno nomina Tahiti, la prima cosa che gli viene in mente è la spiaggia di Papeete beach, nessuno ricorda il calcio, una realtà nuova, la Tahiti calcistica, che stiamo imparando a conoscere in questa Confederations Cup. È anche questo il bello del calcio, vedere una nazione che presenta un livello pressoché dilettantistico, confrontarsi con nazioni cardine di questo sport. Giocatori che non fanno del calcio la loro professione, ma il cui obiettivo di segnare soltanto un goal nella competizione è già tanto, tantissimo, come vincerla la competizione. Lo si è visto contro la Nigeria, una partita persa 6 a 1, ma il goal di Tahiti è stato qualcosa di emozionante, la festa in campo dei giocatori qualcosa di memorabile che verrà segnata nella storia della FIFA. Non da meno spettacolo la partita appena conclusa con la Spagna, giocata al Maracanà, non in uno stadio qualunque, in cui i giocatori prima della partita si sono permessi di rubare l’attenzione regalando collane tipiche agli spagnoli e salutando in lungo e in largo tutta la nazionale spagnola seduta in panchina.

L'esultanza al goal siglato contro la Nigeria

Per loro, facile immaginarselo, un sogno si è avverato, lo testimonia il fine partita con la Spagna quando sono rimasti in mezzo al campo svariati minuti a gustarsi lo spettacolo del Maracanà, l'esultanza del portiere al rigore sbagliato da Torres sul punteggio già segnato in modo pesante, oppure il fatto stesso di giocare contro i campioni del mondo, di fronte a più di 70.000 spettatori: a proposito di spettatori, dovete sapere che la nazionale di Tahiti è abituata a giocare i match di cartello al cospetto di massimo 200 spettatori, quindi trovarsi di fronte a migliaia di persone non è stato facile, tantoché i dirigenti hanno chiesto delle registrazioni audio delle tifoserie brasiliane per provarle negli altoparlanti durante l’allenamento per farsi l’orecchio. Sicuramente meglio andrà nei prossimi mesi, quando Tahiti sarà di nuovo protagonista nell’ambito delle competizioni FIFA, dato che la meravigliosa spiaggia di Papeete Beach ospiterà la Coppa del Mondo di Beach Soccer.