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Mauro Santambrogio, 28 anni |
Il fulmine a ciel sereno c’era già stato, qui bisogna dire
che piove sul bagnato. La Vini Fantini - Selle Italia viene colpita da un’altra
mazzata, l’uomo che meglio aveva rappresentato la squadra al Giro d’Italia
2013, nono in classifica generale, è risultato positivo all’Epo. È Mauro
Santambrogio, un giovane, uno che sembrava della categoria delle facce pulite,
uno di quelli che poteva essere il futuro dell’Italia del ciclismo. Il controllo
è stato effettuato a Napoli, prima del via, forse pensava di farla franca? Come
dice la federazione, ancora qualcuno ci spera nell’eludere i controlli, ma
oramai sono talmente avanzati che nulla sembra passare liscio. Dietro a lui una
società, ora in 38 rischiano di trovarsi in mezzo la strada, corridori,
dirigenti, preparatori, fisioterapisti ecc., una squadra che si preparava ad
affrontare la grana Di Luca, ed ora viene sconvolta da uno scandalo forse
ancora più grande per certi versi. È lo stesso Luca Scinto, il direttore
sportivo, a spiegarne i motivi: le voci si rincorrevano da tempo, lui è persino
entrato in stanza con Mauro, si sono guardati negli occhi e l’atleta ha
rassicurato tutti che le chiacchiere che lo volevano dopato, erano tutta
invidia. Cara la mia invidia…inutile quel “Scusate, vi ho tradito” detto da
Mauro a Luca al telefono dopo che lo stesso ds lo aveva cercato al cellulare
più volte, Mauro ha soprattutto tradito sé stesso, persa una dignità difficile
da recuperare. Lo sponsor è dalla parte di Scinto ovviamente, ma la voglia di
fare ciclismo è passata, Luca ha già detto di voler smettere, perché questo non
è il mondo che gli appartiene, questo è un modo di vedere lo sport che fa
schifo, e il sentirsi tradito due volte in pochi giorni è troppo da reggere per
uno che sempre fatto della lealtà sportiva un punto cardine del suo agire.
Merita una seconda chance? Io manco morto gliele darei, è un errore troppo
grave, non si corregge, l’abbiamo visto con Di Luca, serve una reazione forte,
però è tutto il movimento ad essere d’accordo, altrimenti certi personaggi del
genere tra qualche mese li rivediamo in sella!
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