05 agosto 2012

TAHITI 2013: SPAGNA-ITALIA ANCORA DECISIVA!

La Russia che festeggia

L’Italia purtroppo deve dire addio ai mondiali di beach soccer. Ad inizio luglio si sono disputate le qualificazioni in casa dei campioni del mondo in carica, ovvero in Russia e più precisamente a Mosca.

Ci eravamo illusi quando nello spareggio per accedere ai due gironi finali, l’Italia era passata in vantaggio contro una temibile Spagna; ma poi le furie rosse si sono
riprese infilando in poco tempo ben tre palloni nella porta degli azzurri. Alla fine gli spagnoli hanno avuto la meglio, 6 a 2 in favore loro il punteggio così oltre all’europeo 2012 ci hanno tolto la speranza di poter partecipare a quest’altra competizione.
Un passaggio del turno per l’Italia poteva significare non poco per il movimento che negli ultimi anni ha registrato un piccolo calo, dovrà essere bravo ora Max Esposito a risollevare questa nazionale, cercando di scovare forze fresche in continuazione.
Lo stadio dove si sono svolte le qualificazioni
Russia, Spagna, Ucraina e Olanda sono le quattro formazioni che hanno ottenuto il pass. La Russia era la favoritissima d’obbligo, e d’altronde giocava queste qualificazioni davanti al proprio pubblico; la Spagna, che agli ultimi mondiali disputati a Marina di Ravenna non si era qualificata, si è dimostrata una squadra solidissima e sempre forte mettendo in difficoltà la Russia stessa; l’Ucraina per la seconda volta consecutiva non sbaglia un colpo e si qualifica ancora una volta per i mondiali, un team che si basa sull’imprevedibilità e la velocità dei propri uomini; la grande sorpresa arriva proprio dall’Olanda, considerata una squadra tra le minori d’Europa ma in grado di sorprendere tutti e andarsi a prendere un biglietto per Tahiti.
Ci sono anche delle sorprese in negativo: Portogallo e Svizzera fuori come l’Italia. Il Portogallo uscito in maniera incredibile contro una Francia mai doma: in vantaggio fino a pochi minuti dal termine per 3 a 0 si sono fatti rimontare per poi perdere agli shoot out.

Appuntamento al 2013 in quel di Tahiti!

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