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| Il momento del sorpasso tanto discusso |
In queste ore il mondo della Formula Uno sta impazzendo per alcuni video che improvvisamente sono comparsi online, che riguarderebbero unsorpasso di Vettel irregolare ECCO IL VIDEO. Autosport è stato il primo a parlarne, pare
abbia ricevuto una soffiata; nel video si vede benissimo come al giro 4 Vettel
sorpassi Vergne nonostante ci sia il led acceso e nella monoposto ci
siano le luci gialle accese, quindi vi chiederete: perché Vettel ha eseguito il sorpasso se non poteva farlo? La risposta sta tutta nella presenza di uno sbandieratore, che nonostante ci siano le luci gialle accese, continua a sbandierare la bandiera verde. Un errore di comunicazione? Potrebbe essere così, ma è anche vero che analizzando il GPS ufficiale della FIA, si nota come quel settore incriminato, nel momento in cui transita Vettel, sia dichiarato “yellow”, ovvero sotto regime di bandiera gialla, quindi il sorpasso sarebbe da punire; quale sarebbe la risposta di Vettel a tutto ciò? Facile, ha visto la bandiera verde sventolata, quindi il “via libera” a eventuali sorpassi. C’è un precedente non molto lontano: siamo nel 2010 quando Michael Schumacher all’ultimo giro insieme a tutto il gruppone si trova dietro la Safety Car, essa rientra proprio in occasione dell’ultimo giro; secondo il regolamento la gara dovrebbe essere “congelata” nel momento in cui vi è in pista la Safety Car all’ultimo giro, ma il tedesco passata la linea che determina la pista libera, e in presenza di una bandiera verde decide di sorpassare negli ultimi 300 metri: il 7 volte campione del mondo è stato penalizzato di 20 secondi. Se così fosse anche per Vettel, il pilota della Red Bull verrebbe retrocesso in ottava posizione e quindi Alonso diventerebbe il nuovo campione del mondo. In tutto ciò la Ferrari ha chiesto di fare chiarezza alla FIA tramite un comunicato, adesso attendiamo eventuali sviluppi, di certo è che quell’omino con la bandiera verde in mano potrebbe essere l’incomodo per tutti…
siano le luci gialle accese, quindi vi chiederete: perché Vettel ha eseguito il sorpasso se non poteva farlo? La risposta sta tutta nella presenza di uno sbandieratore, che nonostante ci siano le luci gialle accese, continua a sbandierare la bandiera verde. Un errore di comunicazione? Potrebbe essere così, ma è anche vero che analizzando il GPS ufficiale della FIA, si nota come quel settore incriminato, nel momento in cui transita Vettel, sia dichiarato “yellow”, ovvero sotto regime di bandiera gialla, quindi il sorpasso sarebbe da punire; quale sarebbe la risposta di Vettel a tutto ciò? Facile, ha visto la bandiera verde sventolata, quindi il “via libera” a eventuali sorpassi. C’è un precedente non molto lontano: siamo nel 2010 quando Michael Schumacher all’ultimo giro insieme a tutto il gruppone si trova dietro la Safety Car, essa rientra proprio in occasione dell’ultimo giro; secondo il regolamento la gara dovrebbe essere “congelata” nel momento in cui vi è in pista la Safety Car all’ultimo giro, ma il tedesco passata la linea che determina la pista libera, e in presenza di una bandiera verde decide di sorpassare negli ultimi 300 metri: il 7 volte campione del mondo è stato penalizzato di 20 secondi. Se così fosse anche per Vettel, il pilota della Red Bull verrebbe retrocesso in ottava posizione e quindi Alonso diventerebbe il nuovo campione del mondo. In tutto ciò la Ferrari ha chiesto di fare chiarezza alla FIA tramite un comunicato, adesso attendiamo eventuali sviluppi, di certo è che quell’omino con la bandiera verde in mano potrebbe essere l’incomodo per tutti…
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