17 dicembre 2012

FAK RE DI CASA, CHE DUELLO SOUKALOVA GOSSNER! DA POKLIJUKA PER LA TERZA TAPPA DI COPPA DEL MONDO DI BIATHLON

Tappa per certi versi incredibile quella di Poklijuka per quanto riguarda il biathlon; il meteo, l’assenza di Domracheva e qualche errore di troppo tra i, ma soprattutto le big, hanno contribuito a rendere davvero spettacolare questa tappa slovena svoltasi nelle Alpi Giulie, appena dopo il confine italiano, nel Parco Nazionale del Tricorno. 
Jakov Fak
Capitolo UOMINI: podio di tutto rispetto nella sprint, terzo il leader della generale Martin Fourcade battuto questa volta dal rivale norvegese Svendsen, che per 8 decimi è costretto ad arrendersi all’eroe di casa Jakov Fak che quando si tratta di non sbagliare risponde sempre presente. Purtroppo, l’idolo locale, non riesce a difendere la prima posizione nell’inseguimento, sarà solo 22esimo alla fine, Svendsen (primo) e Fourcade (terzo) non scendono dal podio dove invece sale una sorpresa come il ceco Moravec a confermare che il movimento ceco (compreso quello femminile) vive un buon momento ed è pronto ad ospitare i mondiali del 2013 nel proprio paese a Nove Mesto. L’ultimo giorno di gara prevedeva la prima disputa della specialità della Mass Start, formula davvero sempre spettacolare; Birnbacher sale sul gradino più alto del podio grazie al 20 su 20, il padrone di casa conquista un altro podio, ovvero Fak (secondo) mentre terzo è l’americano Burke che corona un bel weekend che era iniziato con un quarto posto nella sprint al giovedi. 
Gabriela Soukalova
DONNE: dopo la tappa di Oestersund sembrava essere una stagione con grandi distacchi, con le solite davanti e così via, invece le ultime due tappe hanno dimostrato totalmente il contrario con rimonte, sorprese e continui colpi di scena. Nella sprint, come si diceva prima a conferma della Rep. Ceca vince Gabriela Soukalova che resiste allo sforzo di Miriam detta “Miri” Gossner, terza la compagna della Domracheva (assente nella sprint e nell’inseguimento) ovvero la Skardino. Inseguimento che vede ancora il duello tra la ceca e la tedesca, Miri compie un numero pazzesco al poligono in piedi, si va a riprendere la Soukalova che può solo guardarla mentre la supera e se ne va per la vittoria, terza un’ottima francese Marie Dorin. Mass Start a dir poco incredibile: al momento del secondo poligono la nebbia si fa ancora più fitta, il vento si alza, diventa un momento difficile e si capisce possa essere decisivo per la gara; arrivano errori a volontà Berger 2, Gossner 3, Soukalova 2, Zaitseva 2, Gregorin e Shumilova 3, le uniche a non sbagliare sono la svizzera Gasparin che si porta al comando e la russa Yurlova. Mancano due poligoni, la nebbia ritorna meno fitta, e il vento si placa quindi è tempo di recuperi, difatti non si sbaglia e il podio diventa meta di tre grandi protagoniste di questa tappa slovena: prima la Berger (in sottotono causa materiali solo nella sprint) seconda con un gran recupero la Gossner e terza la ceca Soukalova. La cosa che sorprende e fa piacere vista in questo weekend, il fatto che si sono viste tante giovani lì davanti, e le piacevoli sorprese di sicuro non sono finite; per il 2012 è tutto, appuntamento a gennaio con le classiche e importanti tappe di Oberhof, Rupholding e Anterselva, dove speriamo i nostri azzurri entrino nel pieno della forma data la prova opaca anche in questa tappa di Poklijuka sia al maschile che al femminile, perché data la negativa posizione nelle classifiche abbiamo avuto solo un’atleta alla partenza della Mass Start: Karin Oberhofer. 

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