Tora Berger |
Prova semplicemente magistrale quella di Tora Berger che si
porta a casa il secondo oro consecutivo nell’individuale dei campionati
mondiali. Difficile contrastarla in questo format, pur non facendo errori, vedi
Henkel, sembra inavvicinabile sugli sci, insomma troppo forte in questo
momento. Andiamo alla gara, oro a parte che è una storia a sé che Berger ha
scritto ieri a Nove Mesto, al secondo posto troviamo un argento illustre,
quello della trentacinquenne tedesca Andrea Henkel che se lo merita tutto e
risolleva un mondiale che per la Germania non si era messo bene, soprattutto in
ambito femminile quello che aveva sempre colto grandi soddisfazioni ai
mondiali. Ritorna sul podio, e con un’altra atleta, l’Ucraina; splendida la squadra
dell’ex Unione Sovietica che così porta a tre le ragazze che hanno ottenuto una
medaglia a questi mondiali. Questa volta è toccato a Valj Semerenko la gemella
di Vita ce aveva conquistato il bronzo nell’individuale, è la sua prima e
meritata soddisfazione della carriera. Giù dal podio, causa un errore di troppo
al poligono (nell’individuale è indispensabili essere precisi al poligono), la
slovacca Anastasia Kuzmina, Vita Semerenko e la russa Olga Zaitseva che porta a
casa l’ennesimo piazzamento di questo mondiale senza ottenere alcuna medaglia.
Da segnalare le pessime prove di Domracheva e Gossner, fuori dalle 25 con dei
poligoni gestiti in maniera disastrosa. Le donne ritorneranno in pista venerdì
con la staffetta mentre oggi è la volta dell’individuale degli uomini, dove il
livello di gara si preannuncia più alto rispetto alla gara al femminile.
Nessun commento:
Posta un commento