Johan Olsson |
Una vittoria d’altri tempi, eroica per certi versi. Johan
Olsson è l’autore di questa impresa. Lo svedese interrompe un digiuno che
durava da 20 anni e riporta la Svezia nel gradino più alto del podio nella 50km
di fondo nei Mondiali della Val di Fiemme. Ritmo infernale fin dall’inizio, per
far si che l’extraterrestre Northug si staccasse. Se ne vanno lo svizzero
Cologna e lo svedese Olsson. Cologna cade, si stacca e viene raggiunto dagli
inseguitori mentre lo svedese se ne va. Resisterà fino alla fine, per 30km da
solo; alla fine è il tripudio della gente ad accoglierlo, una vittoria che
viene definita probabilmente come la più bella di questi mondiali, forse
pareggiabile con quella di Stoch nel salto. Argento per Cologna che nel finale
se l’era ben assicurato mentre per il bronzo l’ha spuntata il kazako Poltoranin
nello sprint con Legkov. Northug non sarà mai una minaccia in questa gara, e
chiuderà in ventunesima posizione. Il migliore degli italiani è Nockler,
diciottesimo; terminiamo il mondiale con 0 medaglie, proprio come nel 1993
sempre in Val di Fiemme, ma avremmo modo di analizzare questi mondiali in un
post successivo in settimana.
GUARDA L'ARRIVO DI OLSSON
GUARDA L'ARRIVO DI OLSSON
MEDAGLIERE
FINALE
1. Norvegia 8-5-6 (19)
2. Francia 3-0-1 (4)
3. Russia 2-0-3 (5)
4. Stati Uniti 2-0-1 (3)
5. Svezia 1-6-0 (7)
6. Austria 1-5-1 (7)
7. Germania 1-1-3 (5)
8. Polonia 1-1-1 (3)
9. Giappone 1-1-0 (2)
9. Svizzera 1-1-0 (2)
11. Slovenia 0-1-1 (2)
12. Kazakistan 0-0-2 (2)
13. Canada 0-0-1 (1)
13. Finlandia 0-0-1 (1)
Nessun commento:
Posta un commento