Tora Berger |
Ormai si cominciano a fare paragoni con le più grandi di tutti i tempi, ci si continua a chiedere se Tora Berger sia normale, o come ha detto scherzosamente Max Ambesi, debba essere “arrestata” perché troppo forte. 3 su 3, sprint, inseguimento e mass start, ma il bello è come le vince le gare, non lascia niente alle avversarie, troppo forte per qualsiasi altra atleta. Sfera di cristallo in tasca, per non parlare dell’en-plein che può fare con tutte le coppe di specialità. Quindi come detto Berger si porta a casa tutte e tre le gare che erano in programma a Oslo Holmenkollen in questa settima tappa di Coppa del Mondo di biathlon. Bene la slovacca Kuzmina, tre podi anche per lei, due terzi posti e un secondo posto proprio oggi nella mass start. La bella e forte bielorussa Darya Domracheva si porta a casa due podi, nella sprint è seconda e nella mass start è terza togliendo il primo podio della carriera alla francese Bescond. È francese Marie Dorin, colei che arriva seconda nell’inseguimento vinto come detto dalla “marziana” Tora Berger.
Martin Fourcade |
Giovedì si ricomincia con l’ottava tappa, da Sochi, sulla pista che il prossimo anno assegnerà le medaglie olimpiche.
GUARDA LE CLASSIFICHE DELLA TAPPA DI OSLO HOLMENKOLLEN
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