L'arbitro turco Cakir |
A voi non vi è mai
passata per la testa l’idea di chiamare la polizia perché un arbitro deruba la
propria squadra? E si che in Italia di errori arbitrali siamo abituati a
vederli ogni santa domenica, ma per fortuna, se si può dire così, a nessuno la
rabbia si è trasformata in telefonata alla polizia per denunciare del furto
dell’arbitro alla propria squadra. Ironia a parte, tutto ciò è successo in
Inghilterra, più precisamente a Nottingham, quando l’altra sera in occasione
dell’espulsione, più che ingiusta, che l’arbitro turco Cakir, ha comminato al
giocatore portoghese del Manchester United Nani un uomo ha deciso di chiamare
la polizia britannica. L’autore dello scherzo è un tifosissimo dei Red Devils,
e martedì, alle 22.20 ha deciso di prendere il telefono e comporre il “999” che
è il numero del pronto intervento della Gran Bretagna. Per fortuna, passato lo sfogo, “a sangue
freddo” l’uomo si è scusato con la polizia, che così ha deciso di prendere
nessun provvedimento nei suoi confronti dichiarando: “Questo è un caso che può
far sorridere, ma mette in evidenza anche la tipologia di chiamate che senza
senso riceviamo ogni giorno. Telefonate che ci fanno perdere tempo e spostano
l’attenzione dai crimini reali. Ci fa piacere che il ragazzo questa volta si sia
reso conto del suo errore e si sia scusato”. Cosa sarebbe successo qua in
Italia?
Nessun commento:
Posta un commento