|
Al-Attiyah e il suo "nuovo" Hummer |
La classe delle auto qualche sorpresa la potrebbe riservare: ritiratosi lo squadrone Volkswagen, la forbice dei possibili vincitori si allarga.
Al-Attiyah è riuscito a “trovare” un posticino in una squadra per provare a difendere il titolo e quindi sarà al via con il mitico Hummer del team di Robby Gordo, cercherà di compire quell’impresa che riuscì solo ad Ari Vatanen ovvero quella
di vincere due edizioni consecutive della Dakar con due auto diverse. A insidiarlo ci sarà il team pi grande per quest’anno alla Dakar ossia l’X-Raid delle Mini. Con questa vettura Peterhansel (9 vittorie alla Dakar), Holowczyc, Nani Roma, Dos Santos Ricardo e Leonid Novitskiy proveranno a regalare al loro team la vittoria. Interessante sarà vedere fino a dove sono riusciti a sviluppare la loro vettura la Toyota e la Mitsubishi anche se non si presenteranno in veste ufficiale, di sicuro l’ingaggio di De Villiers da parte della Toyota significa che c’è tutto l’interesse a far bene.
|
Vladimir Chagin |
|
Il giovane Nikolaev in azione |
Infine veniamo ai camion: purtroppo o per fortuna (soprattutto dei concorrenti) Vladimir Chagin (7 vittorie consecutive) si è ritirato per vestire il nuovo ruolo di team manager dello squadrone Kamaz e guidare giovani leve alla vittoria come Nikolaev, Mardeev e Karginov. Chi potrà fermare lo strapotere di questo team? Ci proverà come al solito Loprais con il suo Tatra e sicuramente De Rooy con il suo Iveco; della squadra Iveco ci sarà un grande ritorno da seguire ovvero il nostro Miki Biasion.
Nessun commento:
Posta un commento